Tecnologie

Minesto ha completato pochi giorni fa un ambizioso e promettente progetto di energia alternativa. Il suo impianto di raccolta di energia sottomarina Dragon 12 da 1,20 MW non solo è operativo, ma ha anche iniziato a fornire energia alla rete delle Isole Faroe. A differenza dei progetti esistenti, l’azienda ha adottato un approccio non convenzionale, che ha permesso di ottenere prestazioni molto migliori.

L’installazione assomiglia a un drone militare gigante o a un aquilone. Funziona sfruttando la portanza generata dalle correnti di marea ascensionali. Questo permette al Dragon 12 di raggiungere velocità superiori a quelle delle correnti sottomarine. Il velivolo “vola nell’acqua” e le correnti agiscono su di esso nello stesso modo in cui il vento agisce sugli aquiloni. Gli sviluppatori sottolineano un importante vantaggio del progetto: l’energia delle maree lunari è più prevedibile di quella del sole e del vento.

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Un team dell’Università della California ha sviluppato una tecnologia per la lavorazione della lignina, che aumenterà la produzione di biocarburanti da materie prime vegetali. In precedenza, la lignina era considerata un prodotto di scarto: è una sostanza forte che crea lo “scheletro” delle piante ed è scarsamente riciclabile. Si preferiva bruciarla semplicemente per beneficiare almeno del calore generato.

Circa dieci anni fa, Charles Cai ha iniziato a lavorare per trovare il modo di lavorare la lignina come parte dell’obiettivo generale di creare un’alternativa ai combustibili fossili. Nella sua forma finale, questo dovrebbe essere un utilizzo completo della biomassa con zero scarti per non inquinare l’ambiente. Questo eliminerebbe la necessità di coltivare piante specializzate: i biocarburanti potrebbero essere prodotti da qualsiasi cosa.

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Un gruppo di scienziati del Laboratorio di Fotonica LP2N (Francia) ha sviluppato un nuovo tipo di lente che ha una forma a spirale e crea tre diversi punti focali contemporaneamente. Questa forma forma un cosiddetto vortice ottico, in cui la luce inizia a “girare” come l’acqua che scorre in un lavandino. La lente è stata creata utilizzando tecniche avanzate di elaborazione digitale e i ricercatori sono stati in grado di regolare il numero di rotazioni delle linee a spirale.

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È stato osservato che le piante ben sviluppate e non sottoposte a pressione sono più luminose. Il bagliore può essere aumentato anche ponendo sulle foglie delle bucce di banana, fonte dell’ormone della crescita, l’etilene. Il bagliore è direttamente collegato all’attività dei processi metabolici all’interno della pianta e non richiede cure particolari o fertilizzanti. I ricercatori di Light Bio hanno utilizzato come base il processo di conversione degli enzimi in luciferina.

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OpenAI ha annunciato un nuovo modello di intelligenza artificiale, Sora, in grado di creare video basati su descrizioni verbali. La rete neurale colpisce per le sue capacità: i video che genera sono incredibilmente realistici.

Le scene e le immagini sono ricche di dettagli che non lasciano dubbi sull’autenticità del video.

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